SULMONA. “Vogliamo inaugurare la nostra sede il 21 dicembre, per fare un regalo di Natale alla città”. E’ la richiesta ufficiale che è arrivata, l’altro giorno, dalla preside, Caterina Fantauzzi che ha scritto alla Provincia dell’Aquila per organizzare la fase complicata del trasloco e riaprire i cancelli del Liceo Classico Ovidio di Sulmona, chiuso dal 6 aprile 2009. Una battaglia lunga sedici anni tra annunci, promesse e proteste, che ora comincia a raccogliere i frutti. Tra i ponteggi della centrale piazza, si comincia infatti a rivedere la facciata. Tempo dieci giorni al massimo e l’impresa che si è occupata dei lavori è pronta a smontare le impalcature. “Noi abbiamo praticamente terminato con gli ultimi interventi. Manca solo qualche rifinitura ma il grosso è stato fatto”- conferma Francesco Salvatore che annuncia la fine dei lavori. Resta ora da ultimare le pratiche burocratiche legate alla riconsegna del cantiere, collaudi compresi e organizzare il trasloco con il trasferimento dei banchi e del materiale didattico. Operazione non proprio collaudata per il presidente della provincia dell’Aquila, Angelo Caruso. “Dobbiamo fare anche un’altra variazione di bilancio legata alla fine dei lavori. Noi metteremo il massimo impegno ma ci sono dei tempi tecnici”- afferma Caruso. Dal Comune non si sbilanciano con una data, tenendo conto delle lungaggini degli ultimi anni che più volte hanno portato le istituzioni a stravolgere i cronoprogrammi.
