SULMONA- E’ bizzarro avviare le consultazioni senza azzerare la Giunta comunale, espressione di una ex maggioranza ormai insussistente. Lo affermano in una nota i consiglieri civici Franco Di Rocco, Luigi Santilli e Gianluca Petrella, finora quotato dai rumors per un possibile ‘sconfinamento’. I civici sono pronti a disertare le consultazioni se il primo cittadino non azzererá la Giunta. “Abbiamo il massimo rispetto delle istituzioni e, quindi, non intendiamo sottrarci ad un confronto garbato e leale con il Sindaco in quanto prima istituzione di questa città. Tuttavia, chiediamo a Gianfranco Di Piero, che ha dichiarato di voler istituzionalizzare la crisi, di essere chiaro sulle sue reali intenzioni proprio per rispetto delle istituzioni e della città. In tal senso, appare bizzarro, per non usare altri termini, che non si sia proceduto all’azzeramento della giunta. Nel prendere atto che l’esperienza di Liberamente Sulmona è fallita il sindaco, infatti, avrebbe dovuto immediatamente azzerare la giunta e, solo dopo, procedere ad incontrare tutti (nessuno escluso!) i consiglieri comunali. Diversamente, saremmo di fronte ad un tentativo di puro trasformismo al quale non intendiamo prestare il fianco. Pertanto, accetteremo il confronto richiesto dal sindaco solo dopo che lo stesso avrà proceduto all’azzeramento della giunta”- scrivono i civici. Con questa giunta non andranno nemmeno a Palazzo.
