“L’ombra dell’ultimo manto”. Sarà presentato domani, sabato 26 marzo, alle 17, al foyer del Teatro comunale il nuovo romanzo pubblicato da Massimo Carugno. Interverranno il sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, l’editorialista de Il Riformista, Aldo Torchiaro e l’autore. Le letture di brani del volume saranno curate da Patrizia Di Giovine. E’ la storia di Giulia che vive a Sulmona affogando nella quiete della provincia le delusioni che hanno segnato la sua vita. Viene avvicinata, la Domenica delle Palme, da una donna misteriosa. Lontano da lì, su una spiaggia tunisina, un ebreo e un palestinese si incontrano in segreto per ordire delle oscure trame. Tra i seducenti affreschi di Raffaello, nel Palazzo Apostolico, un eminente Cardinale si appresta a piangere la scomparsa di un celebre Papa. Tre storie diverse si rincorrono come le onde del mare senza mai riuscire ad agguantarsi, ignare di essere figlie di una torbida ed antica vicenda accaduta tanti anni prima e madri di una afflizione che affonda le sue radici sulle sponde del lago Kivu nel cuore del Congo. Le bellezze di Sulmona e ancor più di Roma, i profumi africani di Kolda, Bukavu e Monastir, i colori ed i suoni di Gerusalemme e Vienna saranno gli scenari nei quali si muoverà l’animo umano nell’anelito di squarciare le ombre dei suoi fallimenti e sfociare il suo riscatto nella luce della serenità.
Chi è la donna che incontra Giulia? Cosa si ordisce tra il cuore dell’ebraismo del Mea Shearim e il trionfo dei valzer del Musikverein? Che significato ha la sensazione cupa che incombe sulla Pasqua Sulmonese? Quali disegni si avvereranno nella Cappella Sistina? Chi è la persona misteriosa che vive angosciata a Bukavu? Tra il Senegal ed il Congo, tra la Tunisia e Israele, tra l’Austria e l’Italia l’autore conduce il lettore in un viaggio avvincente tra mondi e personaggi diversi, narrati in storie totalmente distanti nello spazio e nel tempo che solo nelle ultime righe dell’ultima pagina troveranno le ragioni della loro unica origine.