SULMONA – La tregua del lunedì diventa solo un lontano ricordo per il territorio peligno-sangrino finito nella nuova morsa del virus. Nel bollettino odierno finiscono altri 27 nuovi positivi, ben quattro in più della scorsa settimana quando, sempre di lunedì, si contavano 24 casi. Le odierne positività sono così distribuite: Sulmona 14, Castel di Sangro 4, Scontrone 2 Vittorito 2, Scanno 1, Roccaraso 1, Raiano 1, Pratola Peligna 1, Bugnara 1. Nonostante l’esiguo numero di tamponi svolti sul territorio regionale, il virus continua a fare breccia nei comuni della vallata, senza tregua alcuna nonostante la più vicina fine della pandemia. Ancora dieci giorni e lo stato di emergenza sarà considerato chiuso. Il Covid, dal canto suo, non sembra voler sparire dalla circolazione. Sulmona resta epicentro del contagio mentre il virus non molla le strutture sensibili del territorio. Un altro contagio si registra nel carcere di massima sicurezza che non trova pace né una tregua definitiva. E’ notizia di oggi della proroga per l’impiego degli operatori socio-sanitari dietro le sbarre, come richiesto nelle scorse settimane dalla Uil. Questo per evitare l’insorgere di un’altra emergenza sanitaria. Non si registrano nuovi casi della Rsa di Castel Di Sangro travolta dal virus come pure nelle scuole, messe a dure prova la scorsa settimana con ben sette provvedimenti di quarantena selettiva in sette giorno. L’ultimo ha riguardato una classe di scuola primaria a Sulmona. Complessivamente sono 1196 gli attuali positivi e sorvegliati sul territorio anche se il dato delle nuove guarigioni, come ogni lunedì, è da aggiornare. Stabile il tasso di ospedalizzazione con 11 attualmente degenti di cui 1 in terapia intensiva.