SULMONA – Il macchinario va in tilt e gli utenti vengono rimandati a casa. Accade nell’ospedale di Sulmona dove da qualche giorno, nel reparto di radiologia, risulta impossibile eseguire l’esame Moc, la mineralometria ossea computerizzata, che misura la densità minerale ossea dello scheletro, dunque la massa e la quantità di minerali in esso presenti. Un disservizio che, assicurano dall’azienda sanitaria, sarà risolto a breve dal momento che il caso è stato già segnalato a chi di competenza. Resta il problema per quanti avevano prenotato la prestazione sanitaria, costretti ad attendere o a rivolgersi ai privati con aggravio di spese. Già due mesi la stessa strumentazione si era fermata in ospedale e il disagio andò avanti per una settimana circa, con ovvie conseguenze per utenti ed operatori. La speranza è che, questa volta, i tempi siano più brevi. Nel nosocomio cittadino le carenze strumentali continuano ad andare a braccetto con quelle umane. Proprio a radiologia resta significativa l’insufficienza di medici in servizio che comporta difficoltà nella gestione del carico di lavoro tra il locale presidio ospedaliero e quello di Castel Di Sangro.