SULMONA – Il macchinario resta fuori uso nell’ospedale di Sulmona e i disagi non si fermano. Sono circa trenta le prestazioni sanitarie Moc annullate e procrastinate nell’ultima settimana per via del disservizio che sta mettendo in seria difficoltà utenti ed operatori. La strumentazione del reparto di radiologia è andata in tilt lo scorso mercoledì con conseguente nocumento per i pazienti che avevano prenotato la prestazione sanitaria, per lo più fragili. Dal reparto stanno quindi procedendo a fissare una nuova data con la speranza che il macchinario venga rimesso presto in funzione. L’esame Moc, ovvero la mineralometria ossea computerizzata, misura la densità minerale ossea dello scheletro, la massa e la quantità di minerali in esso presenti. Già due mesi la stessa strumentazione si era fermata in ospedale e il disagio andò avanti per una settimana circa, con ovvie conseguenze per utenti ed operatori. Nel nosocomio cittadino le carenze strumentali continuano ad andare a braccetto con quelle umane. Proprio a radiologia resta significativa l’insufficienza di medici in servizio che devono dividersi il carico di lavoro per i presidi ospedalieri di Sulmona e Castel Di Sangro. Non a caso, per la malattia di un medico, nei giorni scorsi sono saltate diverse ecografie in reparto. Ma su questo fronte la Asl sta già recuperando le prestazioni