ROMA – La Procura della Repubblica capitolina ha aperto un’inchiesta sulla morte di Alessia Puglielli, 40 enne originaria di Sulmona, deceduta nella serata dello scorso sabato nel policlinico Gemelli. Dalle prime informazioni raccolte sembrerebbe che la giovane avrebbe accusato un malore improvviso nei giorni scorsi che l’avrebbe costretta al trasferimento d’urgenza presso il nosocomio romano. Qui, ricoverata in gravi condizioni , avrebbe accusato un paio di arresti cardiaci fino a quando il suo cuore, purtroppo, non ha retto ed ha cessato di battere. Sulle circostanze della morte sono in corso le indagini del caso. Sul corpo senza vita di Alessia è stato svolto un prelievo ematico mentre il magistrato di turno deciderà nelle prossime ore per l’autopsia al fine di far luce sulla vicenda e ricostruire l’intera filiera della degenza. Per questo, come atto dovuto, sarà acquisita la cartella clinica e l’intera documentazione sanitaria per ricostruire il quadro completo della situazione. Da chiarire anche altri aspetti. Nelle ultime ore è emerso che nei mesi scorsi la donna avrebbe inoltrato la richiesta d’aiuto ad un esperto per gestire una situazione difficile, in seguito alla quale aveva rimediato qualche ferita. La 40 enne, conosciuta in città per il suo speciale sorriso e per la rara bellezza, da un decennio si era trasferita a Montesilvano dove lavorava in una palestra. La cura del corpo e della salute erano per lei una filosofia di vita, stando al racconto degli amici ancora sotto shock per quanto accaduto. Da poco si trovava a Roma dove aveva conosciuto un musicista. Alessia lascia la madre, un fratello e una comunità sulmonese sconvolta dal dolore. Per i funerali c’è da aspettare poiché la salma è a disposizione della magistratura romana per gli accertamenti investigativi
