SULMONA – Prima l’arresto che è scattato nella notte e poi il malore in casa. È stato trasportato in ospedale dall’ambulanza del 118 il 27 enne di Sulmona, S. S., che si trova agli arresti domiciliari per resistenza a pubblico ufficiale. Il ricorso alle cure mediche del pronto soccorso del nosocomio cittadino si è reso necessario nel pomeriggio di ieri quando il giovane, posto in stato di arresto presso la sua abitazione, ha avvertito sensazioni di svenimento e di malessere. Da lì gli accertamenti effettuati dai sanitari dell’ospedale dell’Annunziata che hanno riscontrato un trauma cranico, dovuto alle percorsse ricevute il giorno prima da persone a lui note in due momenti distinti, come dichiarato ai sanitari dal diretto interessato visto che, poco prima dell’arresto, c’era stata la colluttazione in corso Ovidio, come riferito dal giovane alla Polizia. Il 27 enne, prima di dare in escandescenza prendendo a calci la volante del 113, aveva dichiarato di essere stato aggredito da due giovani di etnia rom, tanto da richiedere il pronto intervento degli agenti. Poi il fuori programma con l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Ulteriori sviluppi si attendono nella giornata di oggi quando il Tribunale fisserà l’udienza di convalida e il processo per direttissima. Andrea D’Aurelio