SULMONA. Un 48enne, residente sul territorio comunale di Sulmona, è stato allontanato dalla casa familiare dal giudice per le indagini preliminari, Francesca Pinacchio, che ieri gli ha inflitto la misura cautelare, accogliendo le richieste della procura. L’uomo è accusato di aver maltrattato per sette anni la sua ex. Secondo l’accusa, dal 2017 ad oggi, l’uomo avrebbe posto in essere condotte prevaricatrici nei confronti della donna, costringendola perfino ad accompagnarlo sulla costa abruzzese, in una circostanza, per l’acquisto di sostanza stupefacente. La vittima dei maltrattamenti, che non ha fatto denuncia, si era recata alla polizia con alcuni lividi in volto. Nessun referto è stato rilasciato dall’ospedale ma le indagini hanno comunque consentito di attivare il codice rosso che ha portato polizia e procura a chiedere ed ottenere la misura cautelare dal giudice. l gip ha deciso di applicare a suo carico il divieto di avvicinamento, a meno di 500 metri dalla persona offesa, oltre al braccialetto elettronico. Il 48enne è stato quindi indagato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, da riscontare durante le indagini. (a.d.a.)