SULMONA – Deroga al numero massimo degli assistiti. È questa la proposta avanzata ieri dalla consigliera regionale, Marianna Scoccia, nell’interpellanza discussa in Regione sulla carenza di pediatri. “Chiarezza, questo ho preteso all’Assessore Verì su un tema che tocca da vicino le famiglie e sul quale c’è bisogno di trasparenza e certezze. Le risposte della Verì lasciano poco spazio alle interpretazioni ed anche alla soddisfazione. Una carenza che doveva essere gestita per tempo e sulla quale bisogna intervenire immediatamente affinché non si trasformi in vera e propria emergenza”- scrive la Scoccia. In questo momento di medici non ce ne sono, spiega l’Assessore, quindi, oltre alla sottoscrizione a livello nazionale dell’accordo per la proroga dell’età pensionabile da 70 a 72 anni, ci sarà a fine marzo un avviso pubblico per il reclutamento di medici per le zone carenti. Con una programmazione più attenta probabilmente si sarebbe evitato di lasciare migliaia tra bambini e ragazzi senza pediatra. “Quello che, secondo me, è possibile fare nell’immediato, come è stato nell’Asl di Pescara, è derogare per 6 mesi il numero massimo di assistiti per ogni medico e portarlo a 1000. Certo, questo sarebbe solo un provvedimento tampone e non la soluzione definitiva ma potrebbe, in attesa dell’avviso per nuovi medici, tranquillizzare i tanti genitori che si sono ritrovati senza pediatra per i loro figli”- conclude la consigliera
