SULMONA – Non mangeranno il panettone i venti interinali reclutati lo scorso ottobre per lo stabilimento Magneti Marelli di Sulmona. La scadenza del contratto, inizialmente fissata per il 31 dicembre, è stata in verità anticipata alla giornata di ieri, per evitare la maturazione delle ferie. Gli operai a tempo, insomma, non potranno nemmeno brindare. Che il loro impiego nella fabbrica peligna sarebbe stato breve si sapeva già due mesi fa, ricordano dall’azienda, quando i 14 chiamati dall’agenzia e i 6 giunti da Melfi, erano stati cooptati per l’incremento di produzione del Ducato e per la sospensione del contratto di solidarietà. Raggiunti gli standard di produzione, gli interinali hanno lasciato nella giornata di ieri la Marelli in attesa, almeno sperano, di una nuova chiamata. Sul futuro della fabbrica sulmonese permane l’incertezza sia in termini di investimenti che di esuberi. Nel 2024 la soglia si è abbassata da 134 a 100. Ma i numeri non lasciano tranquille le organizzazioni sindacali che probabilmente incontreranno l’azienda nei prossimi giorni.