BARREA. Un “mega campeggio” sulla sponda destra del lago artificiale di Barrea. A contestare l’opera, in una lettera indirizzata al Ministero dell’Ambiente, al Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise e alla Soprintendenza, è Franco Zunino, segretario generale dell’Aiw, primo ricercatore sul campo dell’orso marsicano. Zunino ha fatto notare che, con una spesa di 350 mila euro, un’agenzia immobiliare intende realizzare un campeggio, tra i comuni di Barrea e Civitella Alfedena, tramite la realizzazione di strutture in cemento armato, con il consenso degli enti, che avrebbero dato l’ok per asfaltare due chilometri di strada serrata a bordo del lago. “Se dovesse essere così, saremmo di fronte ad un ennesimo nuovo scempio che, al danno ambientale e paesaggistico, aggiungerebbero quello della vita dell’orso marsicano, essendo la zona una delle aree agricole, che sarebbe il caso di rivitalizzare”- sostiene Zunino- “proprio per evitare che gli orsi scendano nei paesi a cercare gli alimenti che un tempo trovano nei campi e oggi non trovano più”. Da qui la lettera in cui l’associazione chiede tutti i chiarimenti del caso. (a.d.a.)
