SULMONA – Sarà creata una cabina di regia tra tutti i sindaci con un coordinamento stabile che favorisca, in maniera più efficace e veloce, il confronto e le proposte sui principali temi, in raccordo continuo con i decisori regionali e nazionali. Sono arrivati a questa conclusioni i sindaci del Centro Abruzzo chiamati a raccolta ieri dal primo cittadino di Sulmona, Annamaria Casini, sul tema della messa in sicurezza delle autostrade e del Tribunale. Meglio tardi che mai direbbe qualcuno perché solo ora gli amministratori stanno facendo rete per presentarsi con una base solida e aggredire le varie emergenze che attanagliano il territorio. “E’ un errore utilizzare i fondi per lo sviluppo e per la messa in sicurezza, così come è necessario stabilire un confronto diretto con il Governo attraverso i parlamentari, rappresentanti di questo territorio in cui sono stati eletti, i quali, responsabilmente, come forza di maggioranza, devono farsi carico di promuovere le istanze di noi sindaciâ€- interviene la Casini- spiegando che i sindaci hanno espresso “la volontà di organizzare una cabina di regia, per un confronto continuo e favorire la coesione, la sola che possa dare la forza a difesa dei nostri presidi e promuovere azioni di sviluppoâ€. Lunedì i primi cittadini sono stati convocati in Regione sul tema dei fondi Masterplian. Solo a sentir parlare di coesione torna alla ribalta l’associazione Ripensiamo il Territorio che per prima, nel novembre 2012, lanciò il suo modello di coesione territoriale. “Noi lavoreremo come sempreâ€- scrive l’associazione commentando l’incontro dei sindaci- “in direzione dell’obiettivo di Coesione e metteremo a disposizione tutti gli strumenti, le conoscenze che abbiamo accumulato in questi anni, presidiando sempre e comunque le assenze e i vuoti che le amministrazioni hanno sempre lasciato. Vogliamo credere che ciò che avevamo concordato con almeno 20 sindaci, nell’incontro del 23 Maggio 2016, presso i locali della ex Comunità Montana, benché in ritardo di 2 anni, sia ora giunto ai nastri di partenzaâ€.
Andrea D’Aurelio