SULMONA. Non ha alcuna tessera di partito il neo assessore alla cultura, Carlo Alicandri Ciufelli, nominato ieri dal sindaco, Gianfranco Di Piero al posto del dimissionario, Andrea Ramunno. L’unica tessera che conserva è quella del partito comunista. E poi più nulla. Tuttavia la sua nomina si è frutto di un’indicazione pentastellata, come conferma il consigliere comunale, Angelo D’Aloisio. “E’ una figura di grande spessore tanto che in passato avevo pensato a Carlo che, comunque, è una figura vicina al movimento”- spiega D’Aloisio che nei giorni scorsi aveva messo i paletti sulle nomine organiche con la maggioranza. La circostanza, inizialmente, aveva creato qualche reazione tra le file di Italia Viva, chiamata dal sindaco a fornire l’indicazione sul successore di Ramunno. Nella riunione convocata dal sindaco, Gianfranco Di Piero, ieri sera, il consigliere Gianluca Petrella non era presente. “Ma non c’è alcun problema. La nomina è stata condivisa con tutte le forze politche, ancor prima del vertice di maggioranza che ho convocato per decidere come rilanciare l’attività politico-amministrativa della città”- specifica subito Di Piero. Dinamiche politiche che non appartengono al neo assessore che non vuole essere minimanente coinvolte in questi discorsi ma pensare in grande. Carlo Alicandri Ciufelli detta la linea. “Incontrerò sin da subito le forze politiche, minoranze comprese, che possono dare il proprio contributo alla città. Voglio coinvolgere tutti in prima persona, soprattutto per il grande progetto culturale che sto portando avanti”- annuncia al quotidiano il Centro, Alicandri Ciufelli, che si riferisce agli stati generali della cultura peligna. “Il prossimo settembre organizzerò una giornata di studio propedeutica all’iniziativa ancora da strutturare. Ritengo che gli stati generali debbano coinvolgere non solo Sulmona ma anche tutti i comuni della Valle Peligna”- sottolinea l’assessore, ritenendo che la città “ha tutte le carte in regola per essere un centro regionale della cultura”. Tuttavia Alicandri Ciufelli ha chiesto espressamente al sindaco di separare cultura ed eventi, delega quest’ultima che Di Piero ha conferito alla consigliera comunale, Antonella La Gatta, che avrà il compito di collaborare con il primo cittadino per organizzare le manifestazioni di intrattenimento per la città. “Ritengo che cultura ed eventi non sempre vanno insieme”- rincara Alicandri Ciufelli che sarà un portavoce con il comitato ristretto dei sindaci anche per l’ospedale di Sulmona, visto i suoi trascorsi da primario a Teramo. Altro pallino è la valorizzazione dello storico mercato di piazza Garibaldi. “Lì sono nati mio padre, mio nonno e tutti i miei avi. E’ un luogo a cui tengo molto. Per questo sto pensando di incentivare il mercato, in particolare i prodotti artigianali, con sgravi per il suolo pubblico”- aggiunge il neo assessore che si è messo subito al lavoro.