SULMONA – Hanno pianto prima di cominciare la loro occupazione in Comune. “Non era ciò che ci avevate assicurato”- gridavano ieri i lavoratori delle cooperative agli amministratori di Palazzo San Francesco. Per loro è notte fonda come la notte che hanno passato al Municipio in segno di protesta. D’altronde dopo venti anni di lavoro ne hanno fatte di ore piccole in Comune, per molti di loro non è affatto una novità . Certo l’occupazione è un’altra cosa e ieri sera sono passate diverse persone nell’aula consiliare di Palazzo San Francesco per dare solidarietà ai lavoratori dal futuro incerto. La notte è passata ma quali frutti porterà questa protesta? Una risposta si avrà probabilmente fra poco, quando alle 9.30, il sindaco Annamaria Casini riceverà i dipendenti delle cooperative nel suo ufficio. L’attenzione resta alta.
Andrea D’Aurelio