SULMONA – Tagli alle corse, mezzi vecchi, guasti e disservizi: chi ogni giorno utilizza autobus nell’area Peligna è costretto a subire tutto questo. La denuncia arriva dal rappresentante sindacale aziendali Filt-Cgil della sede Tua di Sulmona, Francesco Ritorni, che lancia l’allarme su una situazione diventata ormai insostenibile a causa di un parco mezzi vecchio e obsoleto che ha pesanti ripercussioni sulla qualità del trasporto pubblico tant’è che il sindacato ha indetto uno sciopero di quattro ore per il giorno 1 Febbraio 2019. “ L’offerta del servizio pubblico è ferma al palo e la Valle Peligna è maglia neraâ€- interviene Ritorni- “quotidianamente riscontriamo guasti tecnici che generano continue soppressioni di corse, o nella migliore delle ipotesi ritardi alle partenze. Gli autobus che riescono ad effettuare il servizio spesso presentano diverse anomalie come ad esempio: riscaldamento non funzionante, infiltrazioni d’acqua piovana, fumi di scarico che entrano all’interno delle vetture, sospensioni scaricheâ€. “Tutto ciò malgrado ci sia il massimo impegno da parte del personale addetto alla manutenzione che peraltro è costretto a sopportare carichi di lavoro estenuanti per cercare di garantire il normale svolgimento del servizio ed è per lo più impegnato su interventi d’emergenza trascurando purtroppo la manutenzione ordinariaâ€- rimarca il sindacato denunciando anche che “nonostante i numerosi annunci da parte dell’azienda, rimasti del tutto disattesi, nel comprensorio peligno non sono arrivati nuovi autobus, a differenza di altre aree della regioneâ€. Da qui la decisione di ricorrere allo sciopero auspicando- conclude la nota- “che gli esponenti politici e i sindaci della zona si attivino per far sì che vengano eliminate le tante inefficienze e i disservizi presenti in un settore nevralgico quale il trasporto pubblico locale, chiediamo anticipatamente scusa ai passeggeri per i possibili disagi che si potrebbero verificareâ€.
Andrea D’Aurelio