SULMONA – Avrebbe maltrattato la moglie fino ad andarsene via di casa, facendo mancare il sostentamento ai figli. Protagonista della vicenda giudiziaria è un 50 enne residente a Sulmona che è finito davanti al giudice, Francesca Pinacchio, per la prima udienza del processo che lo vede sul banco degli imputati con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e violazione degli obblighi di assistenza familiare. Nello specifico, stando agli atti d’indagine, è venuto fuori che dal 2002 al 2020, per diciotto anni consecutivi, l’uomo avrebbe posto in essere nei confronti della moglie una serie di atti di disprezzo, minacce e perfino violenze fisiche che sarebbero avvenute alla presenza dei figli minori. La procura ha contestato al 50 enne di aver maltrattato la sua ex, con abitualità, fino a costringerla ad interrompere la relazione. Ma c’è di più. Sempre secondo le accuse, il 17 gennaio 2020, l’imputato si sarebbe allontanato senza giustificato motivo dall’abitazione comune, sottraendosi agli obblighi di assistenza e di potestà genitoriale per il mantenimento dei figli. Una doppia accusa che lo ha fatto finire alla sbarra
