SULMONA – Viene allontanato dalla casa familiare e non potrà più avvicinarsi alla parte offesa. La Squadra Anticrimine del Commissariato sulmonese di via Sallustio, al termine di una intensa attività investigata condotta dall’ispettore superiore Daniele L’Erario, ha denunciato in stato di liberta’ un cittadino romeno di 40 anni, per il reato di atti persecutori, minatori e lesivi nei confronti della moglie dopo che quest’ultima aveva avviato le pratiche di separazione. A fronte dell’attivita’ investigativa, il gip del Tribunale di Sulmona Marco Billi, ha emesso nei giorni scorsi, accogliendo la richiesta formulata dalla Pm Aura Scarsella, la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa, a cui aveva procurato un continuo stato di ansia e sofferenza fisica e morale incompatibili con le normali condizioni di vita del coniuge e dei figli minori presenti. Il provvedimento si e’ reso necessario per il fondato pericolo di reiterazione del reato nonche’ per le gravi minacce poste in essere dall’uomo, ritenuto pericoloso. Il quarantenne e’ stato inoltre indagato per minacce gravi continuate anche in danno degli operatori di Polizia spesso intervenuti presso l’abitazione dei coniugi. Attualmente l’uomo e’ ospite presso un centro di recupero per alcolisti a cui si era rivolto spontaneamente.
Andrea D’Aurelio
