RAIANO – Nove mesi di reclusione, mille euro di multa, risarcimento da liquidare in sede civile e il pagamento delle spese processuali con una provvisionale di 3420 euro. È questa la pena comminata dal giudice monocratico del Tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio, ad un 43 enne di Raiano, finito alla sbarra per aver minacciato ed aggredito con una spranga di ferro il vicino di casa. I fatti risalgono al 25 luglio 2018. Secondo il castello accusatorio l’uomo, dopo aver provocato un danno ingiusto alla persona offesa, minacciata al grido di “ti ammazzo”, lo avrebbe colpito con una spranga di ferro in più parti del corpo, cagionandogli un trauma cranico facciale e un’escoriazione al gomito destro. Le lesioni aggravate dall’uso dell’arma impropria sono state giudicate guaribili con una prognosi di venti giorni, stando alla refertazione medica rilasciata dal pronto soccorso del locale nosocomio. Da qui il procedimento penale, scaturito dalla querela del vicino di casa, che ha portato oggi alla condanna del 43 enne. La pena resterà sospesa poiché l’imputato risulta incensurato.