banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner

SULMONA – Nessuna tregua sul fronte del contagio nella domenica delle Palme. E’ di 24 nuovi casi, due decessi e un ricovero, il bilancio odierno del Covid. Si allarga il fronte nel centro vendita sulmonese dove salgono a sei le positività accertate. Altri tre dipendenti di uno dei due reparti osservati speciali sono risultati positivi al Covid-19. Si tratta dei contatti stretti delle unità già in sorveglianza. Il grosso dei risultati arriverà martedì sera perché, per la giornata di domani, trenta lavoratori sono stati convocati dalla Asl per il tampone molecolare. Ancora qualche giorno e si capirà se si riuscirà a stabilizzare il quadro epidemiologico. Nell’ultima domenica di marzo è di nuovo Pratola Peligna a guidare la classifica dei nuovi positivi. Rispetto al precedente aggiornamento, stando alle verifiche, sono otto le positività accertate nelle ultime 24 ore con un nuovo fronte di contagio che si è aperto, legato probabilmente a un corso enogastronomico. Vietato abbassare la guardia per la cittadina peligna che resta in zona rossa light e, nonostante le misure restrittive, stazionamenti e assembramenti in alcune aree non sono del tutto cessati. I nuovi casi sono stati quindi accertati 8 a Pratola Peligna, 6 Sulmona, 4 Castel di Sangro, 2 Raiano, 2 Introdacqua, 1 Vittorito e 1 Corfinio. Il più anziano dei contagiati odierni ha 76 anni mentre il più giovane ne ha sei. Alcuni fronti scolastici sono attenzionati anche se, per il momento, non sono scattate misure. Sul fronte ospedaliero si registra il ricovero di un pratolano che, dopo la diagnosi da polmonite Covid, è stato trasportato nella notte nella clinica San Raffaele. Il virus intanto continua a mietere vittime sul territorio. Nella sola giornata di oggi altre due vittime si sono aggiunte sul registro Covid del Centro Abruzzo. Si tratta di Pasqua Filippone, la super nonna sulmonese di 103 anni e di Ezio Catullo, operaio della Saca di Castel Di Sangro, che è deceduto nel pomeriggio nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila. L’uomo aveva 64 anni ed era stato ricoverato nelle scorse settimane in seguito al contagio da Coronavirus. Recentemente era stato ricoverato in rianimazione, con il ricorso alla terapia intensiva, dopo il peggioramento del quadro clinico. Oggi il suo cuore ha cessato di battere. Una notizia che ha sconvolto la comunità sangrina, come conferma il sindaco di Castel Di Sangro Angelo Caruso, e gli ambienti della Saca dove Catullo lavorava. Nell’ultima settimana sono stati 171 i contagi da Covid nell’area peligno-sangrina emersi dai 913 tamponi effettuati dal 22 al 26 marzo, ovvero il 18,72 per cento. Ma il dato da rilevare è anche il numero compatibile dei vaccini. Solo a Sulmona sono state inoculate 902 dosi di Pfizer, tra l’ospedale e il Palasport dell’Incoronata. Non solo prime dosi evidentemente visto che nella lista compaiono anche sanitari e over 80 al secondo richiamo. Ci sono anziani che aspettano ancora la telefonata della Asl e i fragili che si preparano. I numeri della vaccinazione stanno sensibilmente salendo ma l’accelerata è attesa a partire da martedì con il potenziamento del centro sulmonese. Si spera di recuperare il tempo perso perché di tamponi, contagi e morti non se ne parli ancora a lungo.
Andrea D’Aurelio

MAPPA ATTUALI POSITIVI
Sulmona 130, Pratola Peligna 117, Castel Di Sangro 51,  Pescocostanzo 20, Raiano 18, Roccaraso 17, Castelvecchio Subequo 15, Introdacqua 15, Scontrone 12,  Campo Di Giove 11, Prezza 10, Vittorito 9, Rivisondoli 8, , Bugnara 8, Pacentro 8 , Roccacasale 7, Corfinio 5, 3 Barrea, 3 Anversa degli Abruzzi, 3 Ateleta, 2 Goriano Sicoli, 2 Villetta Barrea, 1 Secinaro, 1 Pettorano sul Gizio, 1 Alfedena, 1 Cocullo, 1 Villalago ..+ fuori ambito

Lascia un commento