SULMONA. Si svolgerà una perizia cinematica per ricostruire la dinamica dell’incidente mortale costato la vita a Giancarlo Rossi, il 68 enne ex impiegato di Poste Italiane, morto sulla Fondovalle Sangro lo scorso gennaio. L’esame servirà per analizzare nel dettaglio i mezzi coinvolti, le velocità e le condizioni del manto stradale. Nei prossimi giorni la procura conferirà l’incarico ad un perito. A richiedere la perizia è stata la famiglia della vittima. Dai primi rilievi era emerso che lo scontro è stato provocato da un 34enne di Battipaglia, conducente della Volvo, indagato per omicidio stradale per aver effettuato un sorpasso in curva, su striscia continua, mentre viaggiava in direzione opposta all’Audi condotta da Rossi. La procura, lo scorso 1 febbraio, aveva disposto anche una perizia anche sul telefono dell’indagato, per non lasciare nulla al caso.