SULMONA – Esce dalla zona a traffico limitato nell’orario non consentito e prende 12 multe in due mesi. La vicenda capitata ad una commerciante del centro storico di Sulmona rende l’idea sul clima di malcontento che si respira nel salotto della città. L’incremento delle sanzioni è dovuto, in realtà, alla migliore e sofisticata tecnologia dei nuovi varchi che sono stati sostituiti e sottoposti al pre esercizio, imposto dal ministero. L’occhio della telecamera, grazie all’investimento tecnologico, si estende su più aree del quartiere. Per questo in molti, non solo in entrata ma anche in uscita, vengono pizzicati. Tuttavia, chiariscono dalla polizia locale, vengono sempre rispettate le fasce di autorizzazione. “Il problema riguarda principalmente i residenti del centro storico che sono autorizzati per transitare in alcune aree ma poi transitano in altre. È un fenomeno che avveniva anche prima ma ora è più rilevabile con il nuovo sistema”- spiegano da via Mazara. Dal primo al 31 dicembre 2023 si sono contate 413 sanzioni per gli ingressi non autorizzati nei varchi. Il picco si è registrato dal 28 al 31 dicembre quando sono state elevate circa 80 sanzioni al giorno per un totale di 320 multe tra natale e capodanno. Dal 23 al 27 dicembre il dato è nettamente inferiore. Circa dieci sanzioni al giorno. Si tratta della prima rilevazione che arriva gli uffici della polizia locale, dopo il periodo di monitoraggio dei varchi. Chi è transitato in centro senza permesso dovrà pagare 83 euro. La multa scende a 58,10 euro se si paga entro cinque giorni. Il comune comunque incasserà comunque dai 23 ai 33 mila euro. Il perchè di tutte queste multe? Alcuni sono distratti. Altri credono che i varchi non funzionano. In realtà sono stati sostituiti e sottoposti al periodo di pre esercizio, imposto dal ministero