Valorizzare la vocazione turistica del territorio, venire incontro alle esigenze dei titolari di attività, rendere compatibili le necessità di natura abitativa e di soggiorno con quelle delle attività economiche e lavorative. E’ questo il senso dell’ordinanza varata, lo scorso 16 luglio, dal sindaco di Villalago, Fernando Gatta, attraverso la quale si dispone che “su tutto il territorio comunale, sono autorizzati piccoli intrattenimenti in esercizi di amministrazione fino all’una”. Si tratta esclusivamente di deroga ai limiti orari e di durati di manifestazioni musicali e non di deroga ai limiti delle emissioni sonore, che restano confermati e devono essere rigorosamente rispettati, come si evince dal provvedimento sindacale. Con l’ordinanza viene inoltre disposto che l’attività di piccolo intrattenimento deve svolgersi all’interno del locale e negli spazi di pertinenza. I titolari delle attività hanno il compito di controllare che il comportamento degli avventori non sfoci in condotte contrastanti alle norme a tutela dell’ordine pubblico. Per lo svolgimento dei mini intrattenimenti non si rende necessaria l’autorizzazione ma bisogna avvisare l’ente comunale almeno tre giorni prima dell’evento. L’eventuale annullamento va comunicato prima dell’intrattenimento previsto. E’ inoltre vietato l’utilizzo di diffusori mobili tant’è che i diffusori sonori “devono essere direzionati verso l’interno dell’area di pertinenza dell’esercizio, trattasi di area di pertinenza dell’esercizio sia quella interna sia quella esterna ben delimitata e autorizzata, anche in via provvisoria, come occupazione di suolo pubblico del Comune”. La trasgressione comporta una sanzione amministrativa da 50 a 500 euro. La ripetuta violazione può sfociare nella sospensione di ogni attività di trattamento musicale. Un’ordinanza “trasversale”, poichè appare calibrata per l’intera fascia della popolazione, tenendo conto anche dello spopolamento dei piccoli centri. E pensare che, per i comuni con più grande densità, ancora si riesce a mettere nero su bianco le esigenze dei singoli attori.