SULMONA – Alunni nei Musp dell’ex Caserma Cesare Battisti fino alla fine dell’anno scolastico. Quando mancano una manciata di ore alla fatidica data del 23 ottobre, termine che sancisce la scadenza del contratto dei moduli ad uso provvisorio, gli amministratori di Palazzo San Francesco rassicurano la popolazione scolastica sulla continuità delle lezioni. Manca ancora l’atto deliberativo che è atteso per le prossime ore ma quasi sicuramente la proroga per l’uso dei Musp nell’ex Caserma si estenderà fino alla fine del corrente anno scolastico. Nei giorni scorsi i genitori, proprio a Onda Tg, avevano bacchettato il silenzio e l’incertezza della politica che si riduce sempre all’ultimo momento per ratificare o assumere decisioni di rilievo. Ma il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Nicola Angelucci tiene a rimarcare che gli amministratori assieme alla struttura comunale hanno lavorato in sinergia per risolvere il problema. “Non può esserci una soluzione. I tecnicismi saranno risolto dalla Giunta e dai Dirigenti ma tutto devono stare tranquilli sul fatto che ci sarà una continuità dell’attività didattiche e un continuo utilizzo di quelli che sono i Musp mentre le carte e la documentazione che gli uffici e l’amministrazione produrranno serviranno a mettere in garanzia queste coseâ€- dichiara il vice sindaco Angelucci a margine della benedizione della scalinata di Santa Chiara. Un annuncio che sgombera il campo da ogni dubbio e rendere la notizia ufficiosa della proroga quasi ufficiale. Manca ancora l’atto deliberativo e soprattutto non è ancora dato sapere quanti e quali fondi il Comune utilizzerà per assicurare la proroga. Quello che al momento sembra certo, anche se gli atti non sono cosa di poco conto, è che non ci sarà nessun trasloco per la popolazione scolastica dell’Istituto Comprensivo Mazzini-Capograssi che resterà nei Musp. L’amministrazione comunale stava pensando anche a due soluzioni alternative: l’ex convento di Santa Caterina e l’ex Liceo Scientifico. Entrambe le sedi non sono risultate idonee dopo il parere del Dirigente del quarto settore Amedeo D’Eramo.
Andrea D’Aurelio