SULMONA – Non arriverà alcuna deroga all’ordinanza che disciplina la movida nel corso delle festività natalizie. Ad annunciarlo è il sindaco, Gianfranco Di Piero, che mantiene aperte le trattative per il capodanno. “La diffusione della musica all’aperto, da calmierare con la quiete pubblica e la residenzialità, è un discorso che riguarda principalmente la stagione estiva. Per questo non firmerò alcuna ordinanza di deroga per le feste di Natale. L’unica deroga possibile è per la notte di capodanno per la quale stiamo ragionando sulla possibilità di un evento in piazza Garibaldi”- spiega il primo cittadino che scioglierà la riserva nei prossimi giorni per fornire le comunicazioni in tempo utile. Un forse che al momento resta tale e che comunque, ancora in caso di realizzazione del brindisi di fine anno, non aggiunge molto al cartellone natalizio che prevede 42 eventi in tutti i luoghi del centro storico ma si scontra ancora una volta con il grande vulnuns dei mercatini di Natale che ovunque hanno fatto registrare successo ed ammirazione. Da Campo Di Giove con migliaia di visitatori a Pacentro che ha toccato la soglie delle diecimila visite in tre giorni. Fortuna che nella renna di Babbo Natale e nella calza della Befana il sold out negli alberghi sulmonesi è assicurato con una percentuale di affollamento vicinissima al 100 per cento, come abbiamo anticipato nel giorno dell’Immacolata. Intanto per la gestione dei rossi sul calendario la Questura ha varato il dispositivo di controllo del territorio con servizi in centro storico, dove la percezione esterna della musica non è relegata solo all’estate e nei punti nevralgici, ovvero uffici e centri commerciali. Fermo restando che pure le abitazioni private sono “osservate speciali” dai topi di appartamento che solitamente colpiscono sotto le feste.