SULMONA – Incontri, scontri, solleciti e petizioni non hanno portato all’effetto sperato. Per questo i residenti del quartiere della cronaca, per la mancata installazione delle telecamere di videosorveglianza sull’arteria principale, sono pronti a tornare alla carica con il Prefetto dell’Aquila, Cinzia Teresa Torraco. Recentemente da Palazzo San Francesco hanno affidato in subappalto l’incarico per la manutenzione delle telecamere esistenti sull’intero territorio comunale. Un atto dovuto dopo la scadenza dei termini contrattuali fissata al 31 dicembre scorso. Tuttavia nessun ordine di acquisto è partito per il quartiere di via Avezzano, via XXV Aprile, via L’Aquila e via Cappuccini nonostante l’abitualità di certi fenomeni delittuosi ben noti alle istituzioni e alle forze dell’ordine. Circa sessanta auto sono state incendiate dal 2010 ad oggi senza contare furti e atti vandalici. L’ultimo impegno era stato assunto a fine gennaio dagli amministratori comunali. Ma un altro mese si avvia a conclusione, l’ennesimo, senza alcun riscontro. Per questo i residenti stanno valutando un ulteriore azione sinergica per interessare della problematica il Prefetto, vista anche la recrudescenza delle azioni criminali poste in essere nell’ultimo periodo sul circondario peligno.