BOLOGNA – Non ci fu alcuna evasione milionaria. Bissa l’assoluzione un 66 enne di Bugnara, R. L.S, proprietario di un’attività commerciale a Sulmona. L’altro giorno è stata emessa la sentenza di proscioglimento dal Tribunale di Bologna dove era finito sotto processo con altre 24 persone accusate di evasione fiscale per un totale di oltre 40 milioni di euro. All’imprenditore di Bugnara era stata contestata un’evasione superiore ai due milioni e mezzo di euro che aveva portato la Guardia di finanza a un sequestro preventivo nei suoi confronti di beni immobili per un milione e mezzo di euro. Ad avviare l’inchiesta sulla presunta maxi evasione era stata la guardia di finanza di Bologna, dopo aver accertato un considerevole traffico di liquori che entravano in Italia attraverso certificati telematici doganali riconducibili alla ditta di Raiano, di cui era rappresentante legale l’imprenditore di Bugnara. Nel corso del processo il 66 enne, difeso dall’avvocato Alessandro Margiotta, è riuscito a dimostrare la sua estraneità ai fatti contestati tanto da essere assolto con formula piena.