SULMONA. Si correi ai ripari dopo le proteste per il parcheggio coperto di Santa Chiara, a Sulmona, dove si è sfiorata la rissa nella giornata di ieri, in concomitanza con il mercato di piazza Garibaldi. La problematica è dovuta al fatto che, all’interno della struttura comunale, è operativa solo una cassa automatica nel settore uno, che si trova nel piano inferiore. Ciò comporta una serie di disagi per gli automobilisti che lasciano la vettura nel parcheggio coperto, i quali sono costretti ad attendere a lungo per pagare il ticket. Un disservizio che si ripete puntualmente nei giorni di mercato, come è accaduto ieri quando si è sfiorata la rissa tra i fruitori dell’autorimessa comunale. La fila davanti alla cassa comunale ha provocato infatti un’accesa lite tra alcuni automobilisti che hanno minacciato anche di chiamare in causa le forze dell’ordine. Fortunatamente la situazione è tornata alla normalità ma, le code chilometriche che si sono venute a creare per uscire dalla struttura, hanno fatto scattare la protesta dei cittadini. “Tutto si poteva fare meno che scegliere il posto dove è stata messa la cassa. Proprio dove curvano le auto e gli utenti sono costretti ad affollarsi in fila per pagare. Non aggiungo altro”- si sfoga su facebook Rino Di Fonzo, uno dei fruitori del parcheggio. “Sfortunatamente anche io ho vissuto il grande disagio di questa mattina. Risse e nervosismo l’hanno fatta da padroni. Ho impiegato un’ora per uscire dal tunnel. Ma perché in questo paese si fa di tutto per creare disagio?”- si chiede sul social Anna Rita Parravano. “Informazione sbagliata, ubicazione infelice per il pagamento, da perfezionare sicuramente”- aggiunge sempre su facebook Anna Cascianelli. Un disagio insomma più che evidente, che ha spinto il Comune a correre ai ripari. Nella serata di ieri, in occasione della notte bianca, oltre all’unica cassa automatica presente nel parcheggio, è rimasta operativa per l’intera serata anche la postazione che si trova nell’area superiore della struttura. “Ci hanno segnalato la problematica ed effettivamente abbiamo riscontrato qualche disagio e tensione”- ammette sul quotidiano Il Centro il comandante-dirigente della polizia locale, Domenico Giannetta, il quale spiega che è stata trovata la soluzione per risolvere la problematica. “Si tratta di un disagio provvisorio perché la società che gestisce il parcheggio ci ha garantito che a breve sarà posizionata una seconda cassa automatica nel settore posteriore dell’autorimessa. Al momento c’è solo un pos a disposizione ma è questione di poco”- assicura Giannetta, chiarendo che si sta facendo il possibile per limitare al minimo tutti i disagi. La Cross Control, subentrata alla Satic, ha presentato anche una proposta migliorativa per consentire l’apertura h24 della struttura comunale. Un obiettivo che sarà centrato nei prossimi mesi, per la gioia di residenti, commercianti e fruitori.