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SULMONA – L’estate entra nel vivo e in ospedale siamo alle solite. Se per la gestione delle ferie si fanno sempre i salti mortali per evitare di rallentare o interrompere l’erogazione dei singoli servizi, l’impresa diventa ancora più ardua per il reparto di oncologia, da tempo rimasto con un solo medico in servizio e con un altro che arriva solo per dieci ore alla settimana a dare manforte. La Asl allora accelera le procedure. In quattro concorrono per un posto di dirigente medico nel reparto, con contratto a tempo determinato dalla durata di sei mesi. Sul sito istituzionale dell’azienda sanitaria è stato pubblicato l’esito della procedura di reclutamento, indetta dalla stessa Asl lo scorso 3 giugno, dopo aver ottenuto il via libera dalla Regione. Per Valentina Cocciolone, Marta Mancini, Ulissandra Moriconi e Lucilla Verna “le istanze risultano conformi alla vigente normativa e a quanto richiesto nel bando”. Si apre quindi la fase della valutazione dei titoli prima di arrivare alla nomina che non rappresenta però un intervento incisivo e a lungo periodo per oncologia, tenendo conto che una delle candidate mantiene le redini del reparto. In caso di nomina si scorrerebbe quindi la graduatoria. “La nostra premura è che ora la Asl ponga attenzione a gestire i carichi di lavoro nel corso dell’estate. Non è escluso infatti che, in tempo di ferie, la dottoressa che arriva per dieci ore settimanali debba coprire anche altri presidi ospedalieri”- interviene il coordinatore Tdm, Catia Puglielli, che aveva presentato nelle scorse settimane un copioso dossier alla Regione, chiedendo fra le altre cose l’attivazione di un Centro Oncologico Radioterapico assieme alla Federazione dei Medici di Base. E a insistere sul potenziamento del reparto è stata anche la consigliera comunale, Roberta Salvati.

Andrea D’Aurelio

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