SULMONA – Si resta in attesa della pronuncia del Tribunale del Riesame dell’Aquila per i sei imputati dell’Operazione “La Feniceâ€, condotta dai Carabinieri della compagnia di Sulmona, riguardante il traffico illecito di droga e la tentata estorsione. Quattro dei sei imputati sono stati già ascoltati dal riesame. L’ultima udienza è fissata per lunedì 13 febbraio alle ore 10. Il Tribunale emetterà la sentenza dopo aver ascoltato tutti gli imputati. L’operazione, denominata “La Feniceâ€, conta complessivamente diciotto indagati. Uno dei sei arrestati, E.B. 26 anni di Sulmona, è stato scarcerato nei giorni scorsi. Deve rispettare solo l’obbligo di firma. Nel carcere di via Lamaccio sono finiti G.G., 37 enne di Sulmona e M.L.D. Agli arresti domiciliari E.D., 31 enne albanese residente a Pratola Peligna, principale artefice del filone pratolano del traffico illecito di droghe; T.F., 25 enne; L.C.A., 39 enne e L.D.L., 31 enne, tutti di Sulmona. In carcere è finita anche un ottava persona, fermata nella Capitale e ristretta nel penitenziario di Regina Coeli. Agli arrestati vengono contestati a vario titolo i reati di traffico illecito di ingenti quantità di sostanze stupefacenti in concorso e tentata estorsione per due di loro, commessi principalmente in Valle Peligna, particolarmente a Sulmona, Raiano e Pratola. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati 1 kg e 200 grammi di marijuana, 74 mila euro in contanti, un disturbatore di frequenze e un “pugno di ferro†utilizzato probabilmente per le tentate estorsioni.
Andrea D’Aurelio