SULMONA – Servizi accorpati, carenze di organico in diversi reparti del nosocomio e prenotazioni chiuse per tutto il mese di agosto nella Medicina Nucleare. La Cisl Fp Sulmona-Castel Di Sangro, mediante il suo Segretario Aziendale Mauro Incorvati, diffida la Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila. “La grave carenza di personale presso l’ospedale di Sulmona” scrive Incorvati “sta costringendo il personale del comparto in servizio, ad affrontare stoicamente turni massacranti, nel mancato rispetto delle 11 ore continuative di intervallo tra un turno e l’altro per ogni giornata di 24 ore così come previsto dalla Legge 161/2014. Molto personale è andato in pensione e molti si apprestano ad andarci, con le dotazioni organiche attuali alcuni reparti non sono riusciti neanche a pianificare lo smaltimento delle ferie arretrate, alcune specialità che nel presidio sulmonese rappresentano punti di eccellenza e, quindi, di riferimento per il territorio peligno ed oltre, sono costrette a rallentare soprattutto in questo periodo dove le utenze raddoppiano. Confermando la nostra contrarietà a qualsiasi riduzione e accorpamenti di reparti e servizi” rimarca ” e soprattutto dopo la recentissima approvazione dei piani di assunzione da parte della Giunta regionale, questa organizzazione sindacale a tutela di tutto il personale del comparto e del personale della dirigenza medica, ai quali viene chiesto di assolvere ai propri carichi di lavoro sempre con massima lucidità e precisione, diffida la Asl (ndr) a provvedere con estrema urgenza al ripristino della legalità con la riserva di intraprendere qualsiasi forma di lotta tesa alla tutela dei diritti di lavoratori”.
Andrea D’Aurelio