banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner

SULMONA. Nuovo macchinario per otorinolaringoiatria dell’ospedale di Sulmona che diventa un centro di riferimento per la diagnosi. I disturbi dell’equilibrio influenzano significativamente la qualità di vita, rendendo cruciale una diagnosi accurata. L’audio-vestibologia gioca un ruolo chiave in questo processo, e strumenti di alta tecnologia come il VHIT Interacoustics permettono una
diagnosi differenziale efficace. Questo dispositivo rappresenta un supporto
importante per i professionisti della salute, offrendo un metodo affidabile per valutare
le condizioni dell’equilibrio. L’Istituto Acustico MAICO per questi motivi ha deciso di donare lo strumento VHIT
Interacoustics al reparto di Otorinolaringoiatria dell’ospedale di Sulmona. Un passo significativo nell’incremento delle risorse mediche disponibili per il trattamento e la
diagnosi delle specifiche patologie. L’Unità Operativa Complessa di
Otorinolaringoiatria del P.O. di Avezzano e Sulmona, diretta dal dott. Fabrizio Silvagni
è già un’eccellenza del territorio abruzzese: con questa donazione e con l’arrivo del
VHIT Interacoutics il reparto di Sulmona diventa davvero un Centro di riferimento
fondamentale per la cittadinanza. L’equipe medica del reparto ORL di Sulmona è
formata dalla dott.ssa Autiero Celidonio, dal dott. Montaldi e dal dott. Scatena.
La dott.ssa Benedetta Autiero Celidonio: “vorrei innanzitutto ringraziare l’Istituto
Acustico MAICO e in particolare Mauro Menzietti a nome di tutta l’Otorinolaringoiatria dell’Ospedale Santissima Annunziata di Sulmona e a nome del Direttore della UOC
Avezzano-Sulmona, dott. Fabrizio Silvagni. Il VHIT è uno strumento che permette la
diagnosi differenziale tra la patologia dell’equilibrio di tipo centrale e di tipo periferico, e tra le patologie di tipo periferico permette anche, insieme ad altri esami, una diagnosi di sede. Questo dono va a completare la dotazione dell’ospedale e permette la creazione di un centro di riferimento nella diagnosi dei disturbi dell’equilibrio”.

Lascia un commento