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POPOLI – “Nel caso si verifichino le condizioni garantiamo la nostra disponibilità sin da ora per fare un esposto in Procura e ci auguriamo che verremo raggiunti dal sindaco, dai consiglieri di maggioranza e anche dai rappresentanti del comitato”. E’ quanto affermano i consiglieri comunali della lista “Prima Popoli” Mario Lattanzio e Vanessa Combattelli a proposito del futuro del nosocomio popolese. “Continueremo ad insistere per chiedere una deroga poiché Popoli si trova in una zona ad alto rischio sismico oltre che essere all’interno del cratere, questo significa che un ospedale come il nostro rappresenta una grandissima risorsa per il territorio”- rimarcano i consiglieri di minoranza. “Ci siamo appellati a Lorenzo Sospiri, consigliere regionale, il quale ha già chiesto la deroga a Luciano D’Alfonso e la stessa cosa”- ricordano- “abbiamo chiesto alla Pelino la quale si attiverà nei confronti del governo e del Presidente della Repubblica facendo notare la particolare condizione di Popoli. A giugno abbiamo sollecitato il sindaco a fare ricorso al Tar, cercando sempre una collaborazione perché è evidente che in queste occasioni solo insieme possiamo fare qualcosa”, insistono Lattanzio e Combattelli. Ai due non è andato giù l’atteggiamento dell’assessore Di Matteo e dell’onorevole Castricone nel corso dell’assemblea di qualche giorno fa. “L’indifferenza nei nostri confronti non potrà portare da nessuna parte, siamo collaborativi e determinati, il nostro obiettivo è salvaguardare l’ospedale, l’idea di un comitato è ottima ma escludendo l’amministrazione si conclude poco”- aggiungono i consiglieri che concludono: “andarsi contro quando c’è il bene dell’ospedale in ballo sarebbe un atteggiamento alquanto pericoloso: bisogna collaborare”.

Andrea D’Aurelio

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