SULMONA – Nuovo bando in quindici giorni per reperire due bus da annoverare nel parco mezzi datato. E’ l’assessore comunale con delega ai trasporti Antonio Angelone a smorzare l’allarme lanciato giorni fa dal coordinamento cittadino di Forza Italia all’indomani dell’episodio del bus fermo nei pressi di Porta Pacentrana. Il mezzo è andato in avaria e lì è rimasto per 48, da sabato a lunedì mattina, fin quando è stato rimosso. Per Angelone si è trattato di un allarme esagerato. “Nonostante il disservizio nessuna corsa è saltataâ€- interviene l’assessore spiegando che si sta dando ora un’organizzazione tecnica al servizio trasporto ed è stato nominato anche un funzionario. “Abbiamo rivisto il capitolato dal momento che le modalità di pagamento per le ditta erano troppo lunghe. Nel giro di quindici giorni procederemo al nuovo bando di gara perché vogliamo spendere i 300 mila euro a disposizione che servono all’acquisto di nuovi busâ€- annuncia Angelone- facendo notare che ci vorrà circa un mese per individuare in seguito la fornitura. Non sono nelle disponibilità del Comune invece i fondi per il reperimento di altri mezzi. Il riferimento è al milione e 300 mila euro, somma non ancora erogata poiché permane il contenzioso fra la Regione Abruzzo e la società dei trasporti. Ma all’indomani dello scontro in aula consiliare con l’ex sindaco Bruno Di Masci, l’assessore precisa che “Sulmona è iscritta nel Ren, il registro elettronico, dal 2015 ma nell’anno corrente è scaduta la convenzione con il gestore dei serviziâ€. Si è proceduto quindi a una nuova gara la cui determina è attesa in queste ore.
Andrea D’Aurelio