SULMONA – Settimana Santa al via senza alcun referto soft per il territorio peligno-sangrino che continua a fare i conti con il virus del post emergenza. Sono 24 le positività inserite nel bollettino Asl: 11 Sulmona, 4 Introdacqua, 3 Pratola Peligna, 2 Opi, 1 Roccaraso, 1 Pescasseroli, 1 Pettorano sul Gizio e 1 Corfinio. I nuovi positivi messi a referto sono comunque al di sotto della quota trenta, toccata la scorsa settimana sempre di lunedì, quando la tregua dei contagi diventa apparente sull’intero territorio regionale per via dell’esiguo numeri di tamponi che si svolgono nel week end. Curva sbilanciata ancora una volta sul versate sulmonese anche se un nuovo fronte si ipotizza a Introdacqua. Il capoluogo peligno torna al centro dei riflettori per via dei riti pasquali sempre più prossimi che riverseranno in città il turismo delle grandi occasioni. Piazze e quartieri di nuovo pieni, come i vecchi tempi, con il Covid però che non rinuncia a fare festa. Per questo si sta pianificando il tutto nel dettaglio. A tenere con il fiato sospeso è il focolaio ancora attivo nella confraternita lauretana che prosegue senza sosta l’organizzazione dei sacri riti con presenze ridotte poiché non tutti i confratelli né le figure apicali del sodalizio si sono liberati del Covid-19. La “supplica” si intensifica a pochi giorni dalla Pasqua. I giorni di festa si avvicinano e altri focolai risultano ancora sotto monitoraggio come quello che potrebbe divampare in una casa famiglia del territorio dove sono state segnalate alcune positività di cui una, al momento, messa a referto. Nessuna tregua per l’ospedale di Sulmona dove si registra una nuova positività tra gli operatori sanitari. Complessivamente sono 1246 gli attuali positivi sul territorio, aspettando l’aggiornamento completo delle guarigioni atteso per domani. Gli attualmente degenti sono 12 di cui nessuno in terapia intensiva così ripartiti: 8 in Valle Peligna e 4 in Alto Sangro.
