SULMONA – “Carenza di personale di guida e manutenzione, la mancanza di un sistema efficiente per la vendita e distribuzione dei titoli di viaggio, importanti riduzioni salariali, il mancato riconoscimento del premio di risultato (2017/2018) e degradato infrastrutturale delle sediâ€. Se la Tua rinnova il parco mezzi, acquistando tre nuovi bus per Sulmona, la Cgil non ci pensa minimamente a fare marcia indietro sullo sciopero proclamato per il 1 febbraio. Il sindacato continua a lamentare la carenza di organico ma anche il degrado del nuovo deposito di Sulmona. “A sei mesi dal trasloco risulta essere ancora un cantiere apertoâ€- spiegano dalla Cgil- “dove gli oltre 2000 metri quadri adibiti per il rimessaggio autobus è inutilizzato e la nuova officina meccanica, di 900 metri quadri, non è stata trasferita dal vecchio deposito così come il lavaggioâ€. Il personale della sede Tua di Sulmona è pronto ad incrociare le braccia, con la consapevolezza che questo sciopero si colloca a ridosso di un importante appuntamento elettorale che interessa la nostra regione, per tale motivo- conclude la Cgil- “questa protesta dovrà costituire l’occasione per indurre chi andrà a rappresentare il nostro territorio in Regione nei prossimi cinque anni a risolvere urgentemente le tante problematiche esposte, perché la mobilità deve essere un diritto per tuttiâ€.
Andrea D’Aurelio