SULMONA – Fondi dal Pnrr anche per l’ospedale di Sulmona. Dopo la bufera di questi giorni, per i 30 milioni dirottati altrove, la Regione illustra la ripartizione delle risorse per la sanità dentro e fuori l’ospedale. . Per quanto riguarda gli adeguamenti antisismici, 18 milioni 647mila euro sono stati assegnati agli interventi sull’ospedale dell’Aquila, 8 milioni 413mila all’ospedale di Sulmona, 6 milioni 827mila all’ospedale di Teramo, 6 milioni 610mila all’ospedale di Popoli, 14 milioni 186mila euro per l’ospedale di Chieti. “Questo piano – spiega l’assessore alla salute Nicoletta Verì – prevede investimenti su tutta la nostra regione e punta alla realizzazione di importanti strutture di prossimità, come ospedali di comunità, case della comunità e centrali di organizzazione territoriali. Il piano che abbiamo presentato – aggiunge – sarà integrato con la rete territoriale e così avremo più assistenza per i cittadini e più funzionalità per gli ospedali per acuti”. Le risorse sono state al centro di un’intensa attività di programmazione delle Asl regionali, incentrata su due linee di azione principali: reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale; innovazione, ricerca e digitalizzazione del Servizio sanitario nazionale. Circa 59 milioni sono destinati all’apertura delle Case della comunità, 26 milioni agli Ospedali di comunità, 4 milioni alle centrali operative territoriali, 31 milioni all’acquisto delle grandi apparecchiature, 54 milioni all’adeguamento antisismico e 38 milioni alla digitalizzazione. Ieri intanto il Consiglio Comunale di Sulmona, su proposta del consigliere Franco Di Rocco, ha recepito un ordine del giorno finalizzato al ripristino dei 30 milioni che erano stati stanziati per il nosocomio peligno. Un documento rivisto e sottoscritto dall’intera assise ad eccezione della consigliera La Porta. “Un dato politico non irrilevante” come lo stesso Di Rocco ha fatto notare. (a.d’a..)