PESCASSEROLI. Picchia la figlia della compagna con il portaombrelli. Con l’accusa di lesioni personali aggravate, un 60enne è finito davanti al giudice del tribunale di Sulmona, Concetta Buccini. I fatti, che si sono verificati a Pescasseroli, risalgono al 5 aprile 2022. Secondo l’accusa l’imputato aveva colpito la figlia della compagna con il portaombrelli, provocandole un trauma cranico ed una frattura del dito. Le lesioni, inizialmente giudicate guaribili in trenta giorni di prognosi, si sono aggravate in 45, dal momento che la donna ha avuto bisogno di ulteriori cure mediche. L’aggravante è quello di aver usato un’arma impropria. La vittima dell’aggressione, quella sera, aveva bussato alla porta della madre e del compagno per chiedere la fornitura di un farmaco. Poi la presunta aggressione. Diversa la tesi dell’imputato che ha denunciato la giovane per minaccia perché, a suo dire, avrebbe offeso la madre e avrebbe preteso denaro, entrando in casa con un coltello. Entrambe le posizioni sono al vaglio della magistratura. Ieri intanto si è aperto il processo per l’uomo.
