INTRODACQUA – Ancora nessuna traccia delle 25 pistole rubate nei giorni scorsi a un collezionista sulmonese. Dopo tre giorni di ricerche a tappeto, dentro e fuori Sulmona, vanno avanti le indagini condotte dalla Squadra Anticrimine del Commissariato di via Sallustio al momento ancora con esito negativo. Tutto è cominciato dalla denuncia del collezionista dopo il furto che risale alla notte fra il 26 e il 27 aprile. Da lì è scattato il blitz di Carabinieri e Polizia, alla frazione Cantone fra Sulmona e Introdacqua, con sei pattuglie che hanno passato al setaccio la zona senza rinvenire le armi rubate ma trovando solo alcune dosi di stupefacenti, operazione questa chiusa dai Carabinieri della compagnia di Sulmona che, coordinati dal Maggiore Florindo Basilico, hanno arrestato una persona e ne hanno denunciate altre due. La pista della droga è quindi venuta fuori al margine delle perquisizioni e dei sopralluoghi mentre il filone che resta aperto è quelle delle armi rubate. Al momento bocche cucite da parte degli inquirenti che non abbassano la guardia e vanno avanti senza sosta con le ricerche. Al momento sono diverse le zone battute dai poliziotti a cominciare da Cantone, passando anche per Pratola Peligna e Pettorano sul Gizio. Si cerca di venire a capo di una vicenda assai delicata. Al momento non ci sono risvolti concreti.
Andrea D’Aurelio