SULMONA – “La Regione si attivi con i suoi uffici competenti per valutare iniziative legali e richiedere la sospensiva del decreto di chiusura del posto di polizia ferroviaria di Sulmona”. Lo ha chiesto ieri alla quinta commissione regionale Salute e Sicurezza Sociale il Segretario Provinciale del sindacato Coisp Santino Li Calzi. Il sindacalista è stato audito in commissione e il caso polfer approderà sul tavolo del prossimo Consiglio Regionale con una risoluzione che impegna la Giunta Regionale e il Presidente Luciano D’Alfonso a richiedere la sospensiva del decreto di chiusura della Polfer firmato lo scorso 31 marzo dal Capo della Polizia Franco Gabrielli. Si muove anche il Consiglio Comunale di Sulmona che proprio ieri ha recepito l’ordine del giorno presentato dalla consigliera di maggioranza Roberta Salvati che impegna sindaco e Giunta a valutare eventuali iniziative legali per la tutela del presidio, già chiuso con il decreto di Gabrielli. Politica e sindacato continuano a muoversi quando i giochi ormai sono fatti ma c’è chi ci ha creduto fino alla fine e non ha mai gettato la spugna per scongiurare la soppressone del posto di polizia ferroviaria.
Andrea D’Aurelio
