SULMONA – Torna l’ipotesi dell’avvicendamento tra Sulmona ed Avezzano per il comando della Polizia Locale. E’ una delle soluzioni che stanno valutando da Palazzo San Francesco ma non è certo l’ipotesi dell’ultima ora. Il caso fu sollevato il 12 giugno 2018 da Onda Tg e suscitò curiosità e clamore tant’è che il sindaco Annamaria Casini aggirò l’ostacolo sostenendo che l’accordo con Avezzano non era contemplato ma si stava portando avanti solo un progetto legato al potenziamento dell’impianto di videosorveglianza. In realtà quell’ipotesi c’era e come. Da qualche giorno è cessato anche l’incarico conferito dalla Casini a Leonardo Mercurio che era subentrato per tre mesi al posto dell’ex Comandante Antonio Litigante, che è stato collocato a riposo per raggiunti limiti d’età . Quale futuro per la Polizia Locale di Sulmona? Chi ne prenderà le redini? L’ipotesi di un comando a scavalco torna a farsi largo nel ventaglio delle possibili soluzioni. Questo vorrebbe dire che la Polizia Locale sarebbe annessa al comando di Avezzano. Sul caso abbiamo provato a contattare il sindaco Annamaria Casini che un anno fa, quando Onda Tg aprì il caso, dribblò la domanda. Il telefono squilla a vuoto. E non mancano polemiche e fibrillazioni dell’ultimo minuto. Per l’ex assessore comunale Cristian La Civita, intervenuto telefonicamente a Onda Tg, si tratta di un “obbrobrio amministrativoâ€. “Questa ipotesi fu palesata anche al sottoscrittoâ€- conferma La Civita- “ma io non la presi minimamente in considerazione perché la ritengo offensiva sia per il corpo, per il comune di Sulmona e per la città stessa. Credo che a Sulmona ci siano le professionalità adatte e sinceramente svendere il proprio Corpo di Polizia Municipale lo ritenevo e lo ritengo un obbrobrio amministrativoâ€. Non è stato messo nulla nero su bianco. Al momento. Ma se l’ipotesi a un anno di distanza resta tale qualcosa vorrà pur dire. Quantomeno è giusto e doveroso aprire una riflessione.
Andrea D’Aurelio
