POPOLI – Una comunità innovativa che guarda al futuro attraverso le sue migliori risorse. Popoli brinda con le eccellenze del Centro Abruzzo e lancia la piattaforma delle idee e dei progetti grazie all’evento organizzato dalle associazioni Ripensiamo il Territorio e Luci su Popoli. Un reunion di tutte le professionalità ed eccellenze che si sono contraddistinte nei vari settori e hanno dato lustro alla comunità popolese e non solo. Ci sono professionalità tra le più disparate dall’informatica al networking, dall’idraulica, all’agroforestale, dal turismo all’intelligence, all’aeronautica, all’arte, dall’informazione al campo amministrativo come pure quello dell’imprenditoria, nonché dello sport. Un brindisi di buon auspicio per il nuovo decennio che ha fatto “fiorire nuove ideeâ€, per dirla con le parole di Gianni Natale di Ripensiamo il Territorio. “Si è parlato di fare progettazione in partenariato con le scuole, imprenditori e auspicabilmente anche con le istituzioni di ogni tipo, e dell’esigenza di una piattaforma che funga da Infrastruttura dedicata al far germogliare iniziative, progetti e percorsi culturali per contribuire alla rinascita del paese†spiega Natale. “Questi territori stanno morendo perché li abbiamo dimenticati, le opportunità ci sono e bisogna ricominciare da una rivoluzione culturale – ha dichiarato Sabrina Lucatelli del Movimento culturale Riabitare l’Italia’, vice presidente Ocse per i territori rurali e già coordinatrice della Strategia Nazionale Aree Interne -. E questa iniziativa di Popoli può rappresentare il primo passo di un vero modelloâ€. L’incontro, che ha visto la presenza di diversi relatori e professionisti, è stato coordinato dal giornalista, Ennio Bellucci.
Andrea D’Aurelio