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SULMONA – E’ di sette nuovi casi di Covid-19, tre ricoveri e una classe in quarantena il bilancio del Coronavirus per la giornata di oggi 2 marzo. Un martedì senza tregua per l’area peligno-sangrina, vista l’accelerazione da parte dell’Istituto Zooprofilattico di Teramo sul fronte dei tamponi, almeno negli ultimi giorni. Gli esiti di parte dei 68 test molecolari svolti ieri sono arrivati in giornata, rompendo la consueta “sosta” del martedì, legata all’assenza di sedute programmate la domenica dalla Asl. Nell’elenco dei nuovi positivi compaiono anche un agente di Polizia Locale in servizio nel comune di Castelvecchio Subequo e un’operatrice di una casa di riposo che opera nello stesso territorio comunale, ovvero un’addetta al servizio mensa che non si era ancora vaccinata contro il Covid-19. Sono scattate le relative misure di prevenzione nella struttura sanitaria. Un contagio che conferma la circolazione della variante del virus anche nei luoghi sensibili. Dei sei casi tracciati dalla Asl, perché un altro è stato scoperto in ospedale ( un 74 enne di Sulmona), la metà fa riferimento alla variante Covid. Si apre quindi il nuovo fronte in Valle Subequana, legato all’ambiente comunale di Castelvecchio, che è stato chiuso dal sindaco Valeri e sanificato. Come pure resta sotto monitoraggio il centro peligno di Campo Di Giove. Il caso di oggi non sarebbe legato alla rimpatriata paesana. Complessivamente i sette casi sono stati accertati 3 a Castelvecchio Subequo, 1 Castel Di Sangro, 1 Campo Di Giove, 1 Pescocostanzo e 1 Sulmona ( in ospedale). Sono 320 gli attuali positivi in Centro Abruzzo di cui 108 domiciliati a Sulmona. Un dato in netto calo rispetto al trend negativo dei mesi scorsi ma, con la variante che galoppa, guai ad abbassare la guardia. Nelle ultime 24 ore si sono registrati, non a caso, tre ricoveri: un paziente di Ateleta trasportato ad Avezzano dopo la diagnosi da polmonite Covid, il 74 enne di Sulmona trasferito all’ospedale San Salvatore dell’Aquila per terapia specifica e un 75 enne di Castelvecchio Subequo ricoverato nella Medicina Covid di Sulmona. Sul fronte scolastico è stata attivata la quarantena per una classe terza della primaria di Ateleta dopo la positività su una studentessa residente in Molise . Infine è stato risolto il problema dei “vaccini al gelo”, sollevato nel tardo pomeriggio di ieri quando, al debutto della campagna vaccinale nel Palasport dell’Incoronata, l’impianto di riscaldamento risultava spento. Volontari, operatori e utenti hanno dovuto sopportare le rigide temperature. E’ vero che il vaccino va conservato a determinate condizioni ma non si possono esporre gli over 80 e gli stessi addetti ai lavori a tali disagi. La problematica è comunque rientrata nel pomeriggio. Il Comune si era attivato sin da subito tant’è che il disservizio potrebbe essere legato alla riattivazione del Palasport dopo diverso tempo. All’Incoronata sono state inoculate oggi 93 dosi mentre a Castel Di Sangro il calendario aggiornato prevede le sedute vaccinali principalmente nel fine settimana per via della carenza di organico, ovvero dei farmacisti reclutati che stanno completando il percorso di formazione. E’ il cronico problema della sanità sul territorio che non giova all’accelerazione della campagna vaccinale in corso. Purtroppo.
Andrea D’Aurelio

MAPPA ATTUALI POSITIVI
Sulmona 108, Ateleta 70, Pratola Peligna 24, Castel Di Sangro 22, Raiano 16, Roccaraso 16, Corfinio 12, Roccacasale 9, Scontrone 6, Prezza 5, Goriano Sicoli 5, Campo Di Giove 5, 4 Castelvecchio Subequo, Pacentro 4, Pettorano sul Gizio 4, Molina Aterno 4, Barrea 3, 2 Pescocostanzo, 1 Rivisondoli, 1 Secinaro, 1 Villetta Barrea, Vittorito 1, 1 Gagliano Aterno, 1 Pescasseroli, 1 Cansano

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