SULMONA – E’ di 26 nuovi casi, una classe in isolamento e un decesso il bilancio del Coronavirus per la giornata del 6 marzo. Un bollettino in brutta copia rispetto alla giornata di ieri con l’unica novità che riguarda l’esplosione del contagio a Castel Di Sangro, dovuto anche all’azione preventiva dei test rapidi, e all’apertura di nuovi fronti nei luoghi sensibili del territorio. Nell’elenco dei positivi compaiono anche un Carabiniere in servizio nella compagnia di Castel Di Sangro e una commessa di un centro vendita che opera a Sulmona dove sarebbero scattate le misure di prevenzione del caso anche se al momento sembrerebbe un fronte controllato visto che il contagio della dipendente sarebbe legato al suo nucleo familiare. E’ un filone comunque da tenere sotto controllo visto che il centro in questione eroga servizi essenziali. Il tracciamento inoltre seguirebbe il percorso tradizionale perché, nel caso specifico, non si tratterebbe di un contagio in variante. I 26 nuovi casi sono così domiciliati: 10 Castel di Sangro, 3 Sulmona, 3 Castelvecchio Subequo, 2 Pratola peligna, 2 Roccaraso, 2 Ateleta, 1 Prezza, 1 Raiano, 1 Scontrone, 1 Pescocostanzo. Va aggiunta un’altra positività scoperta dai 37 test antigienici rapidi svolti dall’Ana nell’ex Caserma Battisti. Per una classe terza dell’Istituto Dottrina Cristiana è stata attivata la quarantena, visto il tracciamento a ritroso per la variante Covid che ha coinvolto una minore. Mentre il virus continua a mietere vittime. Nel pomeriggio, nella rianimazione Covid dell’ospedale di Sulmona, è morto un 82 enne di Pratola Peligna, Franco Vallera, che era risultato positivo lo scorso 15 febbraio per essere subito dopo ricoverato nella Medicina Covid. Sembrerebbe che l’anziano non aveva patologie pregresse ma le conseguenze del contagio hanno complicato man mano il suo quadro clinico fino al ricovero in rianimazione e al decesso. Un’altra vittima che si aggiunge sul registro Covid del Centro Abruzzo. Sul fronte ospedaliero non mancano novità . Per la consigliera regionale, Antonietta La Porta, si è reso necessario un passaggio in ospedale e dopo la diagnosi dei sanitari, è stata dimessa presso il proprio domicilio con terapia specifica. Un 90 enne è stato ricoverato nel reparto malattie infettive dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Preoccupano i numerosi fronti aperti sul territorio. A Castel Di Sangro il contagio comincia ad assumere dei contorni importanti mentre a Pratola i due positivi accertati non sarebbero direttamente collegati con i due nuclei familiari coinvolti. Un contagio a macchia d’olio che impone, a questo punto, il rispetto delle misure anti contagio in una fase dell’emergenza dove, dai più giovani agli adulti, si avverte un certo rilassamento generale. Per questo nel fine settimana sono stati disposti controlli specifici da parte della Questura dell’Aquila, su indicazione del Prefetto, volti non solo ad accertare il rispetto delle norme anti Covid ma anche a debellare altri fenomeni.
Andrea D’Aurelio
MAPPA ATTUALI POSITIVI
Sulmona 99, Ateleta 83, Pratola Peligna 39, Castel Di Sangro 38, Roccaraso 23, Castelvecchio Subequo 15, Raiano 14, Corfinio 13, Campo Di Giove 11, Scontrone 8, Prezza 6, Pettorano sul Gizio 5, Molina Aterno 4, Roccacasale 4, Pacentro 4, Barrea 3, Rivisondoli 3, 3 Pescocostanzo, 2 Vittorito, 2 Introdacqua, 2 Goriano Sicoli, 1 Secinaro, 1 Villetta Barrea, , 1 Gagliano Aterno, 1 Pescasseroli