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Restano senza risposta del sindaco Antonella Di Nino e della giunta comunale le numerose domande poste sulla situazione dell’emergenza covid nella cittadina e sulle vaccinazioni. Lo afferma il gruppo consiliare di Pratola Insieme.
“Teniamo a precisare che la somministrazione dei vaccini Pzifer è partita a  Sulmona per le categorie prioritarie.
In un secondo tempo, per ulteriori categorie autorizzate, si è partiti a Pratola con il vaccino Astrazeneca poiché le strutture preposte hanno  ritardato ad autorizzare il Comune di Sulmona, che da subito aveva  messo a disposizione locali comunali, per la campagna vaccinale, con una delibera di Giunta del 24 febbraio. La domanda è una: il Sindaco mente sapendo di mentire o è incredibilmente all’oscuro di quello che accade sotto il suo naso?” chiede Pratola Insieme. “Durante il consiglio comunale abbiamo fatto notare al sindaco che questo virus va anticipato e non inseguito e che siamo divenuti, nostro malgrado, un caso regionale – continua il gruppo -Abbiamo chiesto alla giunta di individuare misure aggiuntive che possano arginare i focolai sul nostro territorio, anche cercando un confronto con il presidente Marsilio. Inoltre abbiamo sottoposto misure economiche di sostegno alla popolazione, gravata non solo dall’emergenza sanitaria ma anche da quella economica” sottolinea Pratola Insieme. “Rileviamo di non aver ricevuto nessuna risposta dal sindaco e dalla giunta in merito ad azioni fattive da loro predisposte. Attendiamo notizie su quanto accadrà nelle prossime ore, Pratola Insieme è al servizio di Pratola come sempre” conclude.

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