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PRATOLA PELIGNA – Raccolti agricoli distrutti, incontri ravvicinati in pieno giorno e una serie di segnalazioni rimaste inascoltate. Scatta la psicosi cinghiali a Pratola Peligna dopo gli ultimi incontri ravvicinati che alcuni residenti della contrada Vallone hanno avuto con gli ungulati. Le scorribande di cinghiali vanno avanti da tempo e le denunce si rincorrono ma è sempre complicato addivenire a una soluzione. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è riconducibile alle ultime incursioni degli animali che sono avvenute anche in pieno giorno. Una situazione intollerabile per gli abitanti del quartiere tant’è che uno di loro ha messo tutto nero su bianco e ha spedito una lettera al Comune per esporre il dossier delle criticità. “Siamo preoccupati per la nostra incolumità e soprattutto per i nostri raccolti che di tanto in tanto vengono distrutti”- intervengono i residenti che già quattro anni fa avevano presentato un esposto alla Provincia dell’Aquila senza risvolti concreti. Un altro quartiere che è stato preso di mira dai cinghiali è quello di Capo La Croce con i residenti che anche lì sono esasperati e hanno chiesto l’aiuto delle istituzioni. Molto probabilmente la presenza dei cinghiali in una zona popolata e vicina a una strada provinciale molto trafficata, potrebbe essere dovuta dalla ricerca di cibo da parte dei selvatici che cercano nell’erba alta e nei pressi delle piante cresciute rigogliose negli ultimi tempi.

Andrea D’Aurelio

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