Trentasette studenti provenienti da 15 scuole secondarie di secondo grado della regione (5 della Provincia dell’Aquila, 4 di quella di Pescara; 3 di quella di Chieti e 3 di quella di Teramo). Sono i numeri della sesta edizione del Premio “Fabrizia Di Lorenzo”, in memoria della giovane sulmonese, uccisa durante l’attentato del Il 19 dicembre 2016, a Berlino nel quartiere di Charlottenburg, da un camion guidato dal terrorista Anis Amri.Le parole di Aldo Moro durante il convegno nazionale del Movimento giovanile della Democrazia Cristiana sono le protagoniste fi questa edizione. Il discorso del leader della DC, tenuto a Bologna il 19 marzo 1968, è la traccia che ha impegnato questa mattina i partecipanti. Dopo la prova di oggi, altri studenti, saranno impegnati in un’altra prova: novità di quest’anno è infatti una seconda sezione del Premio, una “sfida di idee” nella quale i partecipanti, divisi in gruppi eterogenei, dovranno elaborare una proposta di progetto di integrazione di diversa natura (artistica, multimediale, tecnico-informatica) sulle tematiche che “da sempre caratterizzano il concorso e che erano quelle care alla stessa Fabrizia”, sottolineano dal polo liceale Ovidio dove si è tenuto l’evento. La prova si terrà il 13 dicembre. I nomi dei vincitori di entrambe le sezioni, invece, si conosceranno nel corso della cerimonia di premiazione, che si terrà la mattina di sabato 14 dicembre al Teatro “Maria Caniglia” di Sulmona.