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SULMONA – “Non dimenticare il nostro territorio e consentire a tutti di riprendere il percorso diagnostico e di cura”. A chiederlo a gran voce alla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila è la referente della task force sanità, Catia Puglilli, che ha scritto oggi all’azienda sanitaria per chiedere lo sblocco delle attività di natura sanitaria chirurgica e ambulatoriale. Analisi del sangue, ecografie e radiografie, fatta eccezione delle prestazioni urgenti, non vengono erogate con tutte le conseguenze del caso per gli utenti. “Le visite possono essere effettuate con classe di priorità di u,b,d differibili. Insistete”- interviene la Puglielli che ha sollecitato la Asl di riprogrammare tutte le attività. Resta il problema sulle visite medico-legali, il cui riavvio fa capo a un’ordinanza del Presidente della Regione, ma a Sulmona tutto è ancora bloccato.

Andrea D’Aurelio

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