banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner

SULMONA – Presidio di primo livello con le unità operative chirurgiche complesse di ginecologia, chirurgia generale, otorino, urologia e oculista oltre a anestesia e rianimazione che già è in attività. E’ questa la proposta che sarà presentata in Regione, giovedì prossimo, nel corso dell’incontro con l’assessore regionale alla sanità Nicoletta Verì e le consigliere regionali, Marianna Scoccia e Antonietta La Porta. La proposta è stata elaborata nel corso della commissione sulle politiche sanitarie, convocata dal sindaco Annamaria Casini su impulso della consigliera Elisabetta Bianchi che aveva presentato una diffida. “La Regione sta portando avanti una proposta di riorganizzazione. Ascolteremo l’assessore ma arriveremo pronti anche con le nostre delibere che hanno già sancito la posizione del comune di Sulmona”- ha detto il sindaco Casini che dopo la riunione della commissione ha incontrato i sindaci del territorio a Palazzo San Francesco. “Abbiamo chiesto di sapere dall’assessore Verì dove verrà localizzato il presidio di secondo livello in Regione Abruzzo perché non è indifferente rispetto le distanze come pure è necessario sciogliere i nodi sulla classificazione dell’ospedale di Castel Di Sangro”- ha concluso la consigliera Bianchi. E giovedì tutti all’Aquila.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento