SULMONA – Ad un passo dalla prescrizione il processo penale per la nota inchiesta sui furbetti del cartellino. Il processo per i sei imputati rimasti davanti al giudice si chiuderà il prossimo 11 gennaio, ad otto anni dai fatti contestati che risalgono al 2016. Tenendo conto del periodo di tempo che occorre per le motivazioni, il rischio prescrizione è ormai dietro l’angolo. Inizialmente l’inchiesta vedeva indagate 48 persone. Solo per nove era stato chiesto il rinvio a giudizio. Di questi sei sono finiti a processo. L’inchiesta ha avuto pure un filone contabile con la condanna a risarcire per sette davanti alla Corte dei Conti e un altro disciplinare con il licenziamento di un solo dipendente, peraltro tardivo e quindi annullato. Un’ inchiesta che appare decisamente ridimensionata e che ora rischia la prescrizione